CecinaComunicati Stampa Il Vino Prezioso della Fondazione Maffi è già da premio da romina 10/09/2024 10/09/2024 145 È stato inserito tra le etichette “Top” della guida Slow Wine Un riconoscimento importante che arriva a un solo anno dalla prima vendemmia. Il vino “Prezioso 2023” – prodotto all’interno della residenza psichiatrica di Olmarello, struttura di Fondazione Casa Cardinale Maffi a Castelnuovo Magra -, si è guadagnato il titolo di “Top wine Slow” per l’edizione appena pubblicata della Guida Slow Wine di Slow Food. Il vino è frutto del progetto europeo “Agricoltura Sociale” che ha visto coinvolte aziende agricole e soggetti fragili attraverso il bando emanato della Regione Liguria. È stato prodotto grazie all’esperienza e alla professionalità da Andrea Marcesini, titolare dell’azienda agricola “La Felce”, coinvolgendo in tutto il percorso sei Fratelli e Sorelle Preziosi – così chiamano gli assistiti alla Maffi –, impegnati operativamente “sul campo”. Un viaggio iniziato nel 2019, quando sono state piantate le prime barbatelle di Vermentino, Trebbiano e Albarola, vitigni tradizionali liguri. Il premio arriva a pochissimi giorni dalla chiusura della vendemmia 2024 che porterà, alla Vigilia di Natale, all’uscita delle bottiglie. Poi a gennaio un altro appuntamento importante: “La nuova vigna, sempre nel parco di Olmarello, che aggiungerà altri 5mila-8mila mq a quella già esistente” annuncia Andrea Marcesini. “L’attenzione della guida Slow Wine ci rende veramente orgogliosi – osserva – è stata una sorpresa bellissima per tutti noi che ci abbiamo lavorato. Anche perché il riconoscimento arriva proprio dal punteggio ottenuto in degustazione”. “Questo riconoscimento – commenta il presidente di Fondazione Casa Cardinale Maffi Franco Luigi Falorni – è un applauso alla Vita, un applauso a chi contribuisce a distruggere fortini, per trasformarli in tende. Un applauso a chi, con le mani sporche di terra, crede nell’utopia. Il prato è diventato vigna e l’erba si è trasformata in Vino Prezioso. Un grazie ad Andrea Marcesini e ai nostri Fratelli e Sorelle Preziosi, ma anche al nostro arcivescovo Monsignor Giovanni Paolo Benotto che ha creduto da subito in questo progetto sociale, piantando con noi le prime barbatelle e partecipando alla prima vendemmia. Adesso ci aspetta un nuovo obiettivo: la nuova vigna”. La presentazione e la degustazione nazionale di Slow Wine 2025 si terranno sabato 19 ottobre 2024 a Milano presso il SuperstudioMaxi. Info: https://fondazionemaffi.it/ Ufficio Stampa Fondazione Maffi Badalì News redazione@badali.news Giancarlo Polenghi – Responsabile Comunicazione Cell. 348 7399396, giancarlo.polenghi@fondazionemaffi.it 0 commenti 0 FacebookTwitterPinterestEmail articolo precedente Puntata 17 – COSA VUOI CHE TI DICA? Intervista spalle al muro, Nando Manfredini – Cavallino Matto articolo successivo Riparbella – Incontri pubblici con gli street artist Articoli correlati RIONI IN FESTA – Dal 19 Luglio al... 15/07/2025 LA PIAZZA IMPAZZA – 1º ROUND – 18... 14/07/2025 Il Paese dei Balocchi Festival dal 18 al... 13/07/2025 Torna Gens Caecina, il festival di arte performativa... 13/07/2025 Inaugurato presidio soccorso acquatico dei Vigili del Fuoco... 13/07/2025 Tinì Sound Garden, luglio 2025: Chris Liebing, Anfisa... 09/07/2025 Fabrizio Burchianti confermato direttore scientifico del Museo e... 09/07/2025 Radio Stop Festival – 15 luglio 2025 07/07/2025 CECINA…in cammino – Venerdì 11 Luglio 2025 07/07/2025 La notte bianca di Cecina, Venerdi 11 Luglio 06/07/2025