Territorio

Situato sud del fiume Cècina  su un colle chiamato poggio al Pruno sorge Casale marittimo.

STORIA

Coma testimonia la necropoli rinvenuta in casa Nocera, Casale marittimo era un tempo un antico insediamento Etrusco.

fu il castello e il centro principale della zona sotto il dominio dei conti della Gherardesca fino a che non passò sotto il dominio fiorentino nel 1406. Nel 1684 venne dato in feudo ai Ridolfi e nel 1738 entrò a far parte del marchesato di Riparbella.

Nel 1862 il comune, fino ad allora nominato “Casale nelle Maremme”, fu rinominato “Casale di Val di Cecina”, finché nel 1900 assunse l’attuale denominazione.

LUOGHI D’INTERESSE 

• Cappella della madonna delle grazie
• Chiesa di Sant’andrea
• Oratorio di San Sebastiano
• Teatro Comunale

Il paese di Montescudaio si trova nella Val di Cecina e fa parte della Maremma Pisana. Distante una decina di chilometri dal litorale, è inserito tra I borghi più belli d’Italia.

Architetture religiose

• Oratorio della Santissima Annunziata, di origine quattrocentesca, ma molto rimaneggiato negli anni trenta del XX secolo.
• Nell’area del castello, in posizione scenografica, si trova la chiesa di Santa Maria Assunta, che ebbe anche il titolo di abbazia; fu ricostruita a seguito del terremoto del 1846 e intitolata a Santa Maria Assunta.

Architetture civili

• Villa Marchionneschi, di fine Ottocento, posto lungo la via della Libertà.
• Palazzo Surbone, in via della Libertà, che fu residenza dei marchesi Ridolfi^[12] e dove fu ospitato il granduca Leopoldo II di Toscana durante la visita in occasione del terremoto del 1846.
• Piazza Matteotti, centro dell’abitato.
• Casa natale dello scultore Italo Griselli. Lo stesso Griselli scolpì il monumento ai Caduti situato in via Vittorio Veneto (1924).
• Palazzo del Municipio.
• Torre Civica, che segna l’ingresso al castello medievale. Risale al XII secolo nella parte inferiore, ma la parte superiore fu ricostruita intorno al 1850. Dinnanzi alla chiesa di Santa Maria Assunta, nell’angolo nord-occidentale della vasta piazza, si trova la Guardiola, l’unica torre d’avvistamento del paese, oggi utilizzata come belvedere.

Guardistallo si trova in val di cecina e fa parte della Maremma Pisana.

STORIA

Guardistallo prende per la prima volta il suo nome in età medioevale intorno al 1144 probabilmente da una combinazione delle parole germaniche warda (guardia) stall (luogo) (luogo di guardia).

Nel 1406, in seguito alla caduta della repubblica pisana, il borgo cade sotto il dominio di firenze.

Nel 1648 il borgo viene concesso dal granduca di toscana Ferdinando II al nobile fiorentino Ferdinando Ridolficon con l’incarico di ricostruirlo.

Nel 1739 il borgo viene dato al marchese Carlo Ginori e diviene parte del marchesato di Riparbella.

LUOGHI D’INTERESSE 

• Chiesa dei Santi Lorenzo e Agata
• Chiesa della Madonna del Carmine
• Monastero di Nostra Signora di Valserena

Sulle pendici meridionali delle Colline Pisane si incontra il paese di Riparbella. diversamente dagli altri borghi, che hanno una forma circolare, Riparbella ha una forma longitudinale. Il suo nome deriva probabilmente da un’abbreviazione del suo vecchio nome Ripa Albella (Ripa Bianca).

STORIA

Le origini del centro sotico di Riparbella sono da imputare ai Conti della Gherardesca che lo edificarono intorno all’anno mille.

Nel 1406 Riparbella diviene proprietà del dell’arcivescovo di pisa e parte della Signoria Fiorentina. Durante la guerra tra Firenze e le truppe di Alfonzo D’Aragona Re di Napoli, nel 1477, Riparbella fu completamente distrutta. Nel 1635, i Medici trasformarono la Comunità di Riparbella in marchesato e la affidarono ad Andrea Carlotti

L’infeudazione della Comunità determinò per un lungo periodo l’involuzione economica e demografico che riprese solo nel 1755 con l’abolizione dei feudi raggiungendo, nel 1837, una popolazione di 3037 abitanti.

LUOGHI D’INTERESSE 

• Chiesa di San Giovanni Evangelista
• Oratorio della Madonna delle Grazie
• Oratorio di San Rocco
• Ex oratorio della Santissima Annunziata
• Cappella Baldasserini
• Cimitero

Castellina Marittima è un comune italiano di 1 912 abitanti della provincia di Pisa in Toscana, nell’alta Maremma o Maremma settentrionale, storicamente conosciuta come Maremma Pisana. Dal 2011 fa parte dell’unione di comuni Unione dei comuni Colli Marittimi Pisani.

MONUMENTI E LUOGHI DI INTERESSE

• Oratorio di San Giovanni Battista
• Pieve di San Giovanni Decollato
• Abbazia di San Quirico a Moxi
• Abbazia di San Salvatore a Moxi